Cos’è la Permacultura
Uno degli scopi che ci siamo prefissati per il nostro viaggio è l’apprendimento e l’applicazione pratica della permacultura. Abbiamo notato che molte persone, quando ne parliamo, non hanno una chiara idea di cosa sia.
Del resto, è normale, perché la permacultura è una filosofia di vita che comprende moltissimi aspetti della relazione tra uomo e Natura. Spesso si associa a un modo di coltivare un orto, o di gestire una fattoria. In realtà, questi sono solo alcuni degli elementi di un quadro molto più ampio.
Il termine viene dall’unione di “permanente” e “cultura”: è una vera e propria visione del mondo, che mira a sviluppare stili di vita sostenibili e armonici con l’intero sistema naturale, sul lunghissimo periodo.
Dal un punto di vista pratico, i principi della permacultura si applicano per progettare e realizzare insediamenti sostenibili. Si occupano di tecniche di costruzione, di adattamento del territorio, di gestione dell’acqua, dell’energia, di coltivazione, di co-esistenza con tutte le specie di animali, all’interno di una visione di insieme, che tiene conto delle relazioni tra tutti questi elementi.
La casa, la strada, il bosco, la stalla, gli animali, la serra, il corso d’acqua, non sono elementi separati, ma interagiscono tra loro in continuazione. Ogni parte di questo sistema richiede risorse, e allo stesso tempo ne fornisce, utilizzabili dagli altri elementi. Una stessa risorsa è utile in molti modi diversi, nel suo ciclo all’interno del sistema. Per esempio, posso usare la stessa acqua molte volte: dalla doccia, allo sciacquone del bagno, al filtraggio vegetale, all’irrigazione dell’orto, per poi raccoglierla in un bacino in modo che si diffonda nel terreno gradualmente e irrighi gli alberi piantati attorno. Oppure: le galline richiedono acqua, alimentazione e un luogo protetto e offrono allo stesso tempo calore, concimazione, eliminazione di erbacce e insetti, preparazione del terreno per una nuova semina.
È un approccio sistemico: la prima cosa da fare, per ragionare e vivere in modo permaculturale, è imparare a osservare l’insieme delle relazioni tra gli elementi del sistema, già presenti in un determinato luogo in modo naturale.
Si osserva come gli elementi già esistenti – un’altura, un bosco, un corso d’acqua – formino zone in cui prosperano alcuni tipi di vegetazione, o di specie animale, e se ne fa tesoro per lavorare con quello che già c’è, piuttosto che contro. Come diceva Mollison, di fronte a un’invasione di cavallette nell’orto di un suo studente: “Tu non hai un’eccedenza di cavallette: hai una scarsità di anatre!”. Non si tratta dunque di eliminare le cavallette con un insetticida, un’azione che crea comunque problemi di altro tipo al sistema, ma di osservare in che modo la natura bilancia o risolve la situazione, in modo da creare un equilibrio sostenibile nel tempo, senza l’uso di pesticidi e di fertilizzanti chimici.
Come si può immaginare, non è facile rispondere in modo sintetico alla domanda: cos’è la permacultura? Noi desideriamo trovare la nostra risposta tramite l’esperienza pratica. Il nostro desiderio è visitare e lavorare nei progetti di permacultura, che incontreremo nel nostro viaggio. È un ambito affascinante! Per chi fosse interessato ad approfondire l’argomento, consiglio la lettura di “Introduzione alla permacultura”, delle edizioni Terra Nuova, che costituisce tuttora un riferimento in lingua italiana per chiunque si avvicini all’argomento. E, soprattutto, consiglio di seguire il corso base della durata di 72 ore, che viene offerto ormai in ogni parte del mondo, da parte di istruttori e istruttrici specializzati.
Ho appena letto sulla permacultura interessante, voglio approfondire comprando il libro consigliato
Ciao Otello,
bella mossa! Siamo sicuri che troverai un mondo pieno di spunti interessanti!
Buona lettura e aggiornaci sulle tue scoperte.
Ciao Natascha e Francesco, vi seguo dopo aver letto della vostra avventura sul cdt. Leggo il vostro blog con piacere e prendo spunto anche di qualche ricetta! Amo viaggiare, purtroppo ora non possiamo…ma vi accompagnamo con il vostro racconto! Per ciò che riguarda la Permacultura, conosco la Findhorn Foundation, nelle Highlands, Scozia. Un saluto da Madrid.
Cara Rosanna,
che bello avere una lettrice a Madrid! Grazie per l’indicazione. La Findhorn Foundation resta un esempio e un’ispirazione per chiunque abbia a cuore il destino del nostro bellissimo pianeta.
Un caro saluto da Atene.