Amici speciali
Il viaggio ci porta ogni giorno un dono preziosissimo: il tempo, che cerchiamo di utilizzare saggiamente per approfondire i nostri interessi leggendo, studiando, applicando moti spunti e ispirazioni. Tra libri e il web, abbiamo incontrato e seguito diverse persone, che ora sentiamo molto vicine. La loro passione, la loro personalità e la ricchezza dei contenuti che propongono risuonano con le nostre vite e con le esperienze che man mano incontriamo lungo la nostra strada.
Per questo ci è sembrato naturale raccontare qualcosa su di loro e sui temi che ci hanno ispirato. Ci piace il loro stile di divulgazione: per niente autoreferenziale, preciso, chiaro, costruito per farsi comprendere con semplicità senza rinunciare alla profondità. Siamo grati per la loro generosità a mettere a disposizione gratuitamente i blog e una grande quantità di video e di contenuti di valore, accanto alla loro attività come autori di libri e facilitatori di workshop, corsi e seminari.
Ecco un elenco di alcune di queste persone speciali, in cui proviamo a riassumere quali sono stati gli apprendimenti più importanti che ci hanno trasmesso.
Lynne McTaggart. Dopo aver conosciuto il suo lavoro e il suo libro “The power of eight”, abbiamo organizzato due “gruppi di 8”, per sperimentare in prima persona la forza dell’intento. Nel gruppo, a turno, ciascun partecipante espone il suo tema del momento. Gli altri si focalizzano sul proprio spazio del cuore per una decina di minuti e inviano un’intenzione verso questa persona, immaginando la sua situazione come già risolta. Per esempio, una nostra amica desiderava trovare un compagno da lungo tempo. L’abbiamo immaginata felice, insieme all’uomo giusto per lei. Dopo pochi giorni dall’attività del gruppo, ha incontrato l’amore della sua vita! Abbiamo sperimentato a turno gli effetti degli intenti inviati dal gruppo alle nostre varie condizioni, sia a livello psicologico, sia a livello fisico. Sicuramente lo rifaremo, perché è un approccio gentile che apre il cuore e che insegna a dare e a ricevere senza calcoli o aspettative, con gratitudine. Infatti, le persone che inviano l’intento ricevono anch’esse un beneficio, forse ancora più grande di chi lo riceve!
Valdo Vaccaro. Il suo blog è pieno di “tesine” sullo stile di vita e sull’alimentazione igienista, in risposta alle domande che negli anni gli hanno sottoposto migliaia di persone in cerca di una strada per risolvere i propri malanni, spesso dopo aver provato ogni genere di cura convenzionale. Il termine “igienismo” potrebbe far venire in mente pratiche di igiene come l’utilizzo del disinfettante o cose simili. In realtà, è una parola che è stata coniata alla fine dell’800 per identificare una filosofia e uno stile di vita molto specifici. Per l’igienismo, l’essere umano è parte del ciclo naturale e il suo corpo rappresenta un miracoloso esempio di equilibrio e di vitalità. Sta a noi mantenerlo ripulito dalle tossine fisiche, emozionali, mentali e spirituali, attraverso un’alimentazione vegana fresca, pratiche di digiuno, movimento fisico, respirazione, esposizione all’aria aperta e al sole e di costruzione di relazioni positive con se stessi, gli altri ed ogni altro essere vivente. In questo modo, il corpo manifesta la sua innata capacità di autoguarigione, salute ed energia ottimali. Le tesine sono state la fonte da cui Nat ha tratto ispirazione per un radicale cambiamento in quel senso, che l’ha portata a risolvere la sua dermatite atopica, dopo decenni di cure inefficaci. Valdo è una fonte inesauribile e documentata di spunti per condurre una vita all’insegna della salute e ci offre una continua motivazione per le nostre scorribande nello stile di vita igienista. Tutti i giorni constatiamo come il nostro corpo, seguendo le indicazioni igieniste, mantiene una salute ideale e un livello di energia elevato. Anche i pensieri, l’intuizione e la creatività si manifestano con maggiore focalizzazione e chiarezza. Come la maggior parte delle persone, Nat ed io abbiamo entrambi una storia di decenni di alimentazione squilibrata e di cure inefficaci, che ancora ci fanno attraversare periodi di depurazione di tossine che affrontiamo con serenità, sapendo che si tratta di fastidi momentanei.
Wim Hof. Ci ha mostrato con il suo esempio come l’esposizione al freddo intenso (fare il bagno nell’acqua gelida, fare docce gelate o meditare sul ghiaccio, per intenderci) porti a miglioramenti evidenti nello stato di salute e nell’eliminazione degli stati infiammatori cronici, responsabili della maggior parte delle malattie di cui comunemente soffriamo. In particolare, la sua tecnica di respirazione è entrata a far parte della nostra routine, quando non siamo coinvolti in altre sperimentazioni con la respirazione.
Gregg Braden. Gregg è una persona che ogni volta riesce a toccarci il cuore. La sua instancabile opera di divulgazione sul legame tra le antiche tradizioni e le più recenti scoperte scientifiche ci mette a disposizione tecniche, intuizioni e approcci concreti per cambiare i nostri paradigmi e per abbracciare una via di piena fioritura del nostro potenziale umano. Abbiamo trovato particolarmente potenti le sue tecniche per la coerenza tra cervello (mente) e cuore, sviluppate insieme agli amici dell’HeartMat Institute. Gregg offre una lettura dei nostri tempi che, se da un lato riconosce le crisi e gli squilibri a livello planetario, dall’altra mostra soluzioni praticabili già ora a livello individuale come collettivo, verso una nuova forma di prosperità globale.
Bruce Lipton. È il nostro “zio” benevolo, che con il suo fare apparentemente giocoso trasmette conoscenze e basi scientifiche assolutamente vitali per questo momento storico e per i grandi cambiamenti che la Terra sta attraversando, così come l’umanità che ne fa parte. È il padre dell’epigenetica, che ribalta le nostre conoscenze nel campo della genetica. Lipton ha dimostrato che noi non siamo definiti dal nostro patrimonio genetico ereditario. Con la qualità dei nostri pensieri e delle nostre emozioni e uno stile di vita sano e coerente, possiamo influenzare l’ambiente in cui si trovano le cellule e quindi attivare o disattivare i geni, compresi quelli ritenuti responsabili di molte malattie. In pratica ciò significa che abbiamo il potere di influenzare per oltre il 95% il comportamento dei nostri geni. Questa visione è decisamente controcorrente e lontana da quanto ci viene comunemente raccontato e fatto studiare.
Michael Brown. Il suo libro “The presence process” è un vero e proprio viaggio in 10 settimane verso la consapevolezza del momento presente. Noi l’abbiamo seguito già due volte e sappiamo che lo faremo ancora. I sottili cambiamenti che abbiamo sperimentato su noi stessi e sulla nostra percezione del mondo continuano a trasformare le nostre vite, a tutti i livelli. La sua è una lezione molto antica, eppure sempre attuale: sviluppare la consapevolezza del momento presente e poi viverla costantemente. Anche se pratichiamo meditazione e mettiamo attenzione su questi aspetti, abbiamo constatato come il libro di Michael ci abbia condotto a un livello sempre più profondo, con gentilezza e rigore. Il suo messaggio, a prima vista, sembra semplice, ma metterlo in pratica lo è molto meno, perché su questa strada si incontrano tutti gli ostacoli che noi stessi abbiamo costruito, nel processo di adattamento alla nostra vita e al nostro mondo.
Tutti questi spunti contribuiscono ad espandere i nostri confini e le nostre potenzialità. Talvolta ci mettono in crisi, quando ci rendiamo conto dei limiti che ci poniamo e ci avventuriamo al di fuori della nostra zona di comfort, con umiltà e lasciando cadere qualche corazzatura.
Ora abbiamo iniziato a leggere gli eventi che accadono nelle nostre vite e nel mondo con uno sguardo nuovo e un approccio più compassionevole. Abbiamo trasferito molti spunti nella pratica quotidiana come, per esempio, nell’alimentazione. Da alcuni mesi, infatti, abbiamo spostato la nostra alimentazione verso una maggiore quantità di cibi freschi e crudi, con molta più frutta. Abbiamo ridotto il sale al minimo, eliminato gli zuccheri e altre sostanze intossicanti come il caffè. La pratica della meditazione e della respirazione consapevole è diventata parte dei nostri rituali del mattino, insieme a un grande bicchiere di succo fresco di arancia. Soprattutto, la nostra consapevolezza va sempre più spesso al momento presente, alle correnti emozionali che ci attraversano e ai programmi subconsci autosabotanti che abbiamo assorbito particolarmente nell’infanzia.
I nostri amici speciali invitano tutti noi a prenderci la responsabilità per ogni aspetto della nostra vita, perché solo così possiamo essere veramente liberi.